Certo, Venezia è una città sull’acqua, ma trovarsi sotto la pioggia quando si è in vacanza non è il massimo. Fortunatamente, un’isola dalla storia millenaria e dalle infinite risorse artistiche non si lascia di certo intimidire da un temporale o da un paio di giorni di cattivo tempo. Ecco allora qualche suggerimento su cosa fare a Venezia quando piove.
1 PERDERSI IN UN MUSEO
A Venezia di certo i musei non mancano, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ma per una giornata di pioggia potremmo consigliarvi l’abbinamento Palazzo Grassi e Punta delle Dogana, le due sedi museali fortemente volute da Francois Pinault, con mostre di arte contemporanea di primo livello. Potreste anche prendere il biglietto cumulativo per i musei di Piazza San Marco che comprende le visite a Palazzo Ducale, Museo Correr, Museo Archeologico e Sale Monumentali della Biblioteca Marciana, tutti a pochi passi uno dall’altro.
2 PRANZARE CON CALMA IN UN’OSTERIA
Spesso in vacanza ci si lascia trasportare dall’ansia di vedere più cose possibile, quindi a volte si trascura anche il pranzo. Se fuori piove, poco male, avrete tutto il tempo per scegliere un ristorante piacevole e di qualità per godervi la cucina tradizionale veneziana con calma. Se poi ci saranno schiarite, si può sempre stare più leggeri la sera e cenare con un gelato artigianale guardando il tramonto alle Zattere.
3 DEGUSTARE VINI IN UN’ENOTECA
A Venezia ci sono molte osterie, molti bàcari, ma anche numerose enoteche dove certamente è possibile passare un’intera serata scoprendo i migliori vini del territorio e non solo. Ve ne segnaliamo solo tre, ma la lista sarebbe lunga: tra S. Polo e Rialto non potete mancare la Vineria all’Amarone; in Fondamenta della Misericordia c’è una piccola perla chiamata Vino-Vero; tra S. Margherita e l’Accademia invece troverete il famosissimo Cantinone già Schiavi (tra i clienti fissi anche Brad Pitt, quando si trova in laguna).
4 SCOPRIRE I TEATRI DI VENEZIA
Tra un concerto sinfonico alla Fenice e un evento della Biennale Danza o Teatro al Malibran, in città si respira ancora forte la tradizione della commedia goldoniana, con spettacoli ispirati proprio da Venezia e i suoi abitanti: anche se recitati in dialetto veneziano, meritano sicuramente di essere visti (il linguaggio del corpo è universale).
5 CAMMINARE SOTTO LA PIOGGIA
Non tutta la pioggia viene per nuocere. In molti amano camminare sotto le gocce fitte di un temporale estivo o sotto la pioggerella lieve primaverile. In entrambi i casi, quando le calli si svuotano e i canali assumono la classica tonalità plumbea, Venezia rimane sempre un meraviglioso patrimonio dell’umanità.
Sabrina
E’ bella sempre. Comunque. L’unica città in cui anche la pioggia dona fascino..atmosfera meraviglia.si resta incantati x forza. 🙂